mercoledì 27 ottobre 2010

la cucina...
 La tradizione culinaria lussemburghese non si discosta granché da quella belga-vallone, pur risentendo di vari altri influssi europei: la si può definire naturale, semplice e cordiale. Sulla mensa spadroneggia la carne, soprattutto maiale (per esempi lo judd mat Gaardebounen, collo di porco con contorno di fave) e selvaggina (piatto prelibato i fagiani gratinati alla birra bionda). Ricetta  tipica, i gromper keeschelche, crêpes con pomodori grattugiati, cipolle e prezzemolo, cotte in olio caldo.
La pasticceria è fra le migliori al mondo. L’ottima birra fa il paio con i rinomati vini della regione della Mosella, come il bianco Riesling – fruttato e delicato -, e il Gewürztraminer, d’aroma fragrante e speziato.

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